Scopri i Protagonisti della 3ª Edizione di "A Nome Loro"!

Annunciata la Terza Edizione di "A Nome Loro": Un Evento per la Legalità e contro le Mafie

Si avvicina la terza edizione di "A Nome Loro – Musiche e voci per le vittime di mafia", la maratona artistico-musicale che si svolgerà il 13 settembre 2025 presso il Parco Archeologico di Selinunte, nel Comune di Castelvetrano, in provincia di Trapani. L'iniziativa, ideata da Sade Mangiaracina, mira a sensibilizzare il pubblico sulla lotta contro il pensiero mafioso attraverso un mix di musica, arte e cultura, coinvolgendo artisti di diverse generazioni e background.

In un contesto di crescente impegno contro la criminalità organizzata, l'associazione A Nome Loro ha già confermato la partecipazione di nomi illustri della musica italiana, tra cui Ron, Avion Travel ed Enzo Avitabile, accanto a giovani talenti come Ditonellapiaga e Leo Gassman. La scorsa edizione ha registrato un’affluenza straordinaria di oltre 13.000 partecipanti, uniti in un forte messaggio di condanna verso tutte le mafie. L'evento sarà presentato da Martina Martorano, Stefania Renda e Gino Castaldo, con il supporto di enti come SIAE, Nuovo Imaie, CGIL, CISL, UIL e Ebat Trapani.

Oltre alla musica, l'evento ospiterà anche testimonianze significative da parte di giornalisti e attivisti impegnati nella lotta alla mafia. Tra i partecipanti ci saranno Lirio Abbate di Repubblica, Luisa e Giovanni Impastato di Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato, e Antonio Vassallo, il fotografo noto per i suoi scatti della strage di Capaci. Questi interventi avranno l’obiettivo di stimolare riflessioni e sensibilizzare il pubblico sui temi della legalità e della giustizia.

In un momento storico in cui la lotta alla mafia è più attuale che mai, Sade Mangiaracina sottolinea l'importanza di mantenere vivo il ricordo delle vittime e di continuare a promuovere la cultura della legalità. La mafia, nonostante i progressi, è un fenomeno ancora presente, come dimostrano i recenti arresti a Palermo. L’evento "A Nome Loro" rappresenta quindi un momento di unione e di impegno collettivo per una Sicilia libera dalla criminalità.