Mafia: Scoperte le Furtive Mani della Cosca di Partanna negli Appalti Pubblici! Un'ordinanza di custodia cautelare colpisce anche l'autista di Messina Denaro!

Operazione dei Carabinieri a Trapani: cinque arresti per estorsione e mafia

In un'importante operazione che ha visto il coinvolgimento dei Carabinieri di Trapani, cinque individui sono stati arrestati su ordine del tribunale di Palermo. Tra i colpiti, figurano tre persone in custodia cautelare in carcere e due soggetti soggetti alla misura dell'obbligo di dimora, con l’obbligo di presentazione alle autorità di polizia. Le accuse mosse contro di loro comprendono associazione mafiosa, porto abusivo di armi, tentata estorsione e favoreggiamento personale. Un nome emerso tra i coinvolti è quello di Giovanni Luppino, noto come l'autista di Matteo Messina Denaro, arrestato insieme al boss nel gennaio 2023.

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Le indagini condotte dai Carabinieri del nucleo investigativo hanno messo in luce un tentativo di estorsione ai danni di un imprenditore attivo nel settore oleario. Questo atto, secondo le forze dell’ordine, sarebbe stato finalizzato a garantire il sostegno economico a Messina Denaro, all'epoca ancora latitante. Gli inquirenti hanno raccolto informazioni chiave che rivelano la stretta interconnessione tra membri di spicco della mafia di Partanna e alcuni imprenditori, con l’obiettivo di esercitare un controllo capillare sulle attività economiche locali.

Le rivelazioni emerse dall'indagine sono allarmanti: la cosca mafiosa avrebbe interferito con la procedura di un concorso bandito dal Tribunale di Sciacca per l'assegnazione di un capannone industriale, condizionando l'attribuzione di appalti pubblici a favore di indagati e loro alleati. In aggiunta, si sarebbero verificate assunzioni forzate di familiari in aziende del settore oleario, accompagnate da intimidazioni rivolte ai rappresentanti legali delle imprese coinvolte. Un quadro inquietante che evidenzia come la mafia continui a esercitare un'influenza pervasiva sul tessuto economico e sociale della provincia.

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Questa operazione rappresenta un ulteriore passo avanti nella lotta contro la criminalità organizzata in Sicilia. I Carabinieri, supportati dai Cacciatori di Sicilia, hanno dimostrato la loro determinazione nel combattere con fermezza le infiltrazioni mafiose, garantendo così maggiore sicurezza alla comunità locale. Con la speranza che il lavoro delle forze dell'ordine continui a portare alla luce la verità, Castelvetrano e i suoi cittadini possono guardare al futuro con una rinnovata fiducia nella giustizia.

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