Il coraggioso Lumino: il pastore maremmano che protegge il cimitero di Castelvetrano

Un nuovo custode nel cuore di Castelvetrano
Nel suggestivo cimitero di Castelvetrano, un inaspettato protagonista ha trovato la sua dimora: Lumino, un meticcio adulto di pastore maremmano. Nonostante la sua scelta di vivere in un luogo insolito, il cimitero rappresenta per lui un rifugio di pace e serenità. Dopo aver ricevuto le cure necessarie, Lumino è tornato a godere della sua routine, rivelando un'affinità unica con gli spazi circostanti.
La sua presenza non è sfuggita agli occhi attenti del personale di Italgeco, la società che gestisce i servizi cimiteriali. Con piccoli gesti di affetto, come la fornitura di cibo e acqua, i dipendenti hanno iniziato a prendersi cura di questo singolare ospite, instaurando un legame profondo e discreto. Lumino si è così trasformato in un membro non ufficiale dello staff, dedicando le sue giornate a monitorare l'area e a concedersi piacevoli riposi all’ombra dei loculi.
Recentemente, però, un episodio ha destato preoccupazione. Lumino, normalmente vivace e curioso, appariva più triste e apatico del solito. In un gesto di grande attenzione, il personale ha prontamente allertato i veterinari di un rifugio della zona, i quali hanno rassicurato tutti dopo un attento controllo: si trattava solo di un lieve malessere. Fortunatamente, Lumino è tornato in forma e ha ripreso il suo “lavoro” di custode del cimitero, continuando a rappresentare un simbolo di amore e comunità per Castelvetrano.
La storia di Lumino non è solo quella di un cane, ma un racconto che unisce la comunità attorno a valori di rispetto e solidarietà. La sua presenza nel cimitero è diventata un segno tangibile di come anche i luoghi più insoliti possano ospitare storie di affetto e condivisione, rendendo Castelvetrano un luogo ancora più speciale.
Nota Stampa
Italgeco
Claudio Lombardi
Responsabile comunicazione
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