Scoperta Shock a Selinunte: Oltre 100 kg di Novellame di Sarda Sequestrati!

Sequestrati oltre cento kg di novellame di sarda a Marinella di Selinunte
Recentemente, la Guardia Costiera di Sciacca ha effettuato un'importante operazione di controllo a Marinella di Selinunte, nel territorio comunale di Castelvetrano, dove sono stati sequestrati più di cento chilogrammi di novellame di sarda. Questo prodotto, pescato illegalmente, era pronto per essere immesso nella filiera commerciale della pesca. I militari hanno rinvenuto il pesce all'interno di tre fusti di plastica, abilmente nascosti in un'area banchina non facilmente accessibile, ma purtroppo non sono riusciti a identificare i responsabili dell'illecito.
La pesca di novellame è vietata dalla normativa vigente, non solo per ragioni di legalità, ma anche per tutelare la sostenibilità ambientale delle risorse ittiche. I controlli effettuati hanno evidenziato l'importanza di proteggere il nostro mare e le specie che lo abitano, garantendo un futuro sostenibile per la pesca e le comunità locali. A seguito del sequestro, il pesce è stato giudicato non idoneo al consumo umano dal servizio veterinario dell'Azienda Sanitaria Provinciale e destinato alla distruzione.
In un'altra operazione condotta nella stessa area, i militari hanno scoperto a bordo di un motopeschereccio registrato nel compartimento marittimo di Mazara del Vallo una rete da pesca a circuizione irregolare. Questa attrezzatura, lunga circa 130 metri, era stata modificata con un velo per setaccio al sacco, rendendo così la sua utilizzazione contraria alle normative di settore. Questi interventi rientrano in un'ampia strategia di contrasto alla pesca di frodo, attuata in sinergia tra la Capitaneria di Porto di Mazara del Vallo e la Guardia Costiera di Sciacca.
Questo tipo di attività non solo protegge l'ambiente marino, ma anche il patrimonio economico delle comunità locali che dipendono dalla pesca. Castelvetrano News continuerà a seguire da vicino questi sviluppi, sottolineando l'importanza della legalità e della sostenibilità nella nostra tradizione marinara.
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