Terna ed Elmed: Un Progetto Verde a Partanna con la Ripiantumazione di Oltre 1700 Ulivi!

Partanna: il progetto di espianto e ripiantumazione degli ulivi per la nuova stazione di conversione Elmed

È ufficiale: la cooperativa sociale Rita Atria - Libera Terra, impegnata nella valorizzazione dei terreni confiscati alla mafia, si prepara a ospitare oltre 1.700 ulivi che verranno espiantati dal Comune di Partanna. Questa operazione, promossa da Terna, il gestore della rete elettrica nazionale, è necessaria per far spazio alla nuova stazione di conversione di Elmed, un importante collegamento elettrico tra Italia e Tunisia. Questo progetto, che vedrà la luce grazie alla collaborazione con il gestore tunisino STEG, rappresenta un passo significativo verso l’ammodernamento delle infrastrutture energetiche in Sicilia.

Il tracciato di circa 220 km, di cui gran parte sarà realizzato in cavo sottomarino, collegherà la stazione elettrica di Partanna a Capo Bon, in Tunisia, attraverso un elettrodotto in corrente continua da 600 MW. Le operazioni di espianto e reimpianto degli ulivi, che saranno eseguite in modo scrupoloso e rispettoso della vegetazione locale, si svolgeranno nel periodo di riposo vegetativo delle piante. Questo approccio non solo garantirà la salvaguardia degli esemplari pluridecennali, ma contribuirà anche alla creazione di un nuovo parco degli ulivi, un progetto di grande valenza paesaggistica che arricchirà il territorio.

La nuova area di reimpianto, distante un chilometro dal punto di espianto, si estenderà su circa 8 ettari e sarà gestita dalla cooperativa sociale, che si dedicherà alla manutenzione del parco integrandolo con altre coltivazioni già presenti. Grazie al supporto di agronomi esperti, Terna ha elaborato un piano biennale di gestione per il monitoraggio delle piante e per favorirne la crescita, assicurando che gli ulivi vengano ripiantati mantenendo la loro esposizione ai punti cardinali. Queste azioni testimoniano l’impegno di Terna non solo per la transizione energetica, ma anche per la tutela dell’ambiente e il dialogo con le comunità locali.

Elmed: un passo verso l’integrazione energetica

Il progetto Elmed, parte integrante del Piano Mattei, rappresenta una pietra miliare per il sistema elettrico italiano e per il raggiungimento degli ambiziosi obiettivi di transizione energetica stabiliti dal Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima (PNIEC). Questo intervento non solo favorirà l’integrazione dei mercati energetici tra l’Unione Europea e i Paesi del Nord Africa, ma contribuirà anche a incrementare l’uso delle fonti rinnovabili e a garantire la sicurezza dell’approvvigionamento energetico. Con un investimento complessivo di 307 milioni di euro, supportato dalla Commissione Europea attraverso il programma Connecting Europe Facility (“CEF”), Elmed segna un’importante collaborazione internazionale, confermando l'importanza strategica di questo collegamento elettrico.

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